Napoli. Appassionato di tennis fin da bambino, più guardato che giocato (ahimè, sono veramente scarso), ho sempre divorato le riviste del settore (Tennis Oggi, Tennis Italiano, il defunto Matchball). Da lettore, mi è sempre piaciuto leggere dei tennisti del passato, ma mi rendevo conto che si tendeva a raccontare le gesta dei grandi campioni, trascurando un po’ quelli che invincibili non sono stati mai, ma che hanno contribuito a scrivere, se non interi capitoli, qualche pagina della storia del nostro sport.
I miei campioni per un giorno
Maurizio Nappa dedica il suo libro alla ricerca contro il cancro, in ricordo della madre. Da Tennis.it, il primo tennis-magazine italiano on-line.