Molte famiglie furono divise per anni, e ciò provocò traumi sia nei genitori che nei bambini. Vi furono bambini lasciati in Italia, dai nonni e dagli zii, che avevano contatti con i genitori solo per poche settimane l’anno; altri bambini furono portati
Mentre ero in viaggio, ho appreso con dolore della scomparsa di Elisa Rodoni Cavedon, per noi tutti Lisetta, storica proprietaria della Libreria italiana di Zurigo. Pur essendo arrivato in Svizzera a fine 2008, scoprii la Libreria italiana soltanto nel 2011 e lì,
Arbnor nasce a Urbino, nel gennaio del 1997, quinto e ultimo figlio dopo quattro sorelle. La madre, marchigiana, lavora presso il centro studi italiani; il padre, albanese, lavora come camionista ed è spesso lontano da casa a causa del lavoro. La famiglia
Mattia nasce a Monza nel 1984, da madre brianzola e padre calabrese. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Brianza, vita serena, sempre ricca di interazioni con amici e parenti, a contatto con molti animali, ovvero i cani e i gatti del canile del
Lorenzo nasce nel giorno della festa nazionale svizzera, il 1 agosto 1988, a Pisa, ma cresce nella zona sud di Milano, a Basiglio – Milano 3, dove i genitori si sono trasferiti qualche anno prima. A Basiglio frequenta le scuole elementari e
Claudio nasce nel 1957 a Floriano di Campli, in provincia di Teramo, ultimo figlio di una famiglia di origini contadine. I fratelli maggiori sono Bernardo, nato nel 1947 dalla prima moglie del padre, morta prematuramente, e Concetta, nata nel 1949. Nel 1959
Stephen nasce a Kisumu, città nell’ovest del Kenya, sulle rive del lago Vittoria, nel 1974, e lì cresce con suo fratello e le sue cinque sorelle. La vita mostra presto alla famiglia Ogongo il suo lato crudele, a causa della morte prematura,
Paola nasce a Zurigo nel 1965, figlia di due emigranti di Belluno. Il padre era arrivato in Svizzera nel 1962, per lavorare come muratore. La madre raggiunse il marito dopo il matrimonio, nel 1963, e, una volta arrivata a Zurigo, trovò subito
Da qualche mese l’Istituto italiano di cultura di Zurigo ha un nuovo direttore, Francesco Ziosi. Francesco è nato a San Giovanni in Persiceto ed è cresciuto in aperta campagna, a Sammartini di Crevalcore, assieme ai suoi fratelli e sorelle, ben sette, a
Francesco nasce 27 anni fa a Torremaggiore, paesino della provincia di Foggia; i genitori lavorano come ottici e gestiscono quest’attività proprio a Torremaggiore. Il piccolo pugliese trascorre la sua infanzia proprio a Torremaggiore, assieme ai due fratelli, di due e quattro anni
Molte famiglie furono divise per anni, e ciò provocò traumi sia nei genitori che nei bambini. Vi furono bambini lasciati in Italia, dai nonni e dagli zii, che avevano contatti con i genitori solo per poche settimane l’anno; altri bambini furono portati